Afelandra Aphelandra squarrosa

Famiglia: acanthacee

E' pianta sempreverde originaria dell'America centro-meridionale. In natura raggiunge anche 3 metri di altezza ma non in vaso dove si mantiene piccola intorno ai 50 centimetri. I fusti sono di colore scuro ed hanno foglie ovali, abbastanza grandi, di colore verde chiaro o piu' scuro a seconda delle varieta'. Contiene diverse venature bianche-gialle ben visibili. L'infiorescenza di solito e' presente in primavera e composta da spighe ricoperte da fiori tubolari, sotto ognuno dei quali e' presente una brattea colorata, gialla oppure arancione o piu' scure. La durata del fiore e' di circa due mesi.

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Riproduzione

Per seme o talea di giovani piante, a maggio, giugno, in sabbia.

Travaso

A primavera, da fine marzo a inizio giugno, con terreno umido, ben drenante, acido, ricco di humus (sottobosco di castagno)

Posizione

Mezza ombra al riparo dal vento, in casa molta luce ma non sole diretto.

Temperatura

Non sotto i 10 gradi

Annaffiature

Bagnare spesso, (non molto), l'aria deve essere umida. Usare acqua non calcarea senza ristagni nel sottovaso. Fertilizzare ogni 15 giorni da primavera ad autunno con concime liquido completo diluito. Ridurre le bagnature in inverno ma irrorare a spruzzo la superficie del terreno.

Avvertenze

Sensibile alle correnti d'aria ed a temperature inferiori a 15° che provocano il distacco delle foglie. Non usare lucidante. Queste piante temono particolarmente il marciume radicale, gli afidi e la cocciniglia.